La complessa disciplina in materia di salute e di sicurezza sul lavoro, contenuta nel Dlgs 81/2008, com’è noto è finalizzata a tutelare i lavoratori subordinati e gli equiparati agli stessi. Tuttavia, nel corso degli ultimi anni nella giurisprudenza della Cassazione si sta consolidando un orientamento interpretativo secondo il quale le norme in materia di sicurezza sono finalizzate anche alla tutela degli estranei comunque presenti all’interno di un luogo di lavoro. Sotto tale profilo appare emblematica, quindi, la sentenza di Cassazione, sezione IV penale, 20 gennaio 2023, n. 2308, che rafforza ulteriormente tale filone.