L’incessante ondata di calore che sta attanagliando tutte le regioni italiane, sta facendo emergere sempre più sia il rischio di danni, anche gravi, alla salute delle lavoratrici e dei lavoratori, sia quello di possibili incidenti provocati dell’eccessivo stress termico, specie nei lavori all’aperto e non solo; per questo motivo, Inps e Inal con il comunicato stampa congiunto del 26 luglio, hanno diramato una serie d’istruzioni per la gestione del rischio caldo e per l’accesso alle prestazioni di cassa integrazione ordinaria (Cigo) a fronte di sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa dovuta a temperature elevate, a cui ora fa seguito il nuovo messaggio 2999/2022.